Associazione per la Ricerca e lo Studio Interculturale Ars Magna

Più Forza & Equilibrio per tutti con la Medicina Tradizionale Cinese

Le tecniche propedeutiche degli Stili Interni per la prevenzione delle cadute, la riabilitazione e per combattere la depressione

Le cadute costituiscono uno dei fattori più debilitanti per la persona anziana: oltre ad arrecare danni fisici sempre più difficili da recuperare col salire dell’età, infliggono una ferita profonda alla percezione del sé.

Per paura di nuovi incidenti, la persona che ha subito una caduta tende a limitare sempre più le sue attività, e da questo nasce un senso di inadeguatezza che sconfina spesso in stati di autentica depressione.

La Medicina Tradizionale Cinese ha sempre promosso il Qigong e gli Stili Interni del Kung Fu come il Tai Ji Quan per  migliorare la longevità e la qualità della vita degli anziani, quindi abbiamo pensato di formulare un programma specifico per supportare la prevenzione delle cadute e la riabilitazione.

Pratica del Tai Ji Quan in un parco in Cina

Questo programma migliora la forza muscolare e la postura  attraverso lo sviluppo di una nuova consapevolezza corporea, in modo che il senso di benessere e stabilità generato dalla pratica alimenti in primo luogo una nuova fiducia in sé stessi.

Rilassamento, consapevolezza e una nuova sensibilità

Le tecniche propedeutiche al Qigong vengono spesso utilizzate come semplici strumenti per lo sviluppo della consapevolezza corporea e del rilassamento psicofisico, e possono costituire una pratica a sé stante per quanti ricercano semplicemente un metodo per sciogliere le tensioni e rivitalizzare l’organismo.

Queste tecniche consistono in un insieme di esercizi di rilassamento, respirazione, stretching ed automassaggio, e possono calmare la mente e rigenerare il corpo attraverso l’apertura dei sensi alla consapevolezza.

Donna anziana sorridente che tiene le mani vicine per sentire il flusso del Qi
Iniziare a percepire l’energia vitale apre un nuovo mondo di sensazioni.

Benefici ampiamente documentati

Da sempre famose come Arti di Lunga Vita, le pratiche del Qigong e le basi del Tai Ji Quan sono universalmente riconosciute tra le attività più efficaci per rivitalizzare l’organismo e preservare la mente.

Negli ultimi trent’anni la ricerca scientifica ha ampiamente documentato i benefici del Qigong e del Tai Ji Quan, non solo per la struttura muscolo-scheletrica ma anche per il sistema cardiovascolare, il sistema neurologico e soprattutto per lo sviluppo delle difese immunitarie.

Una vasta raccolta dei più recenti studi scientifici condotti da prestigiosi istituti di ricerca internazionali è consultabile nel sito del Qigong Institute.

La semplicità delle tecniche fondamentali, la dolcezza dei movimenti e soprattutto la possibilità di adattare perfettamente gli esercizi alle necessità del singolo praticante, hanno fatto del Qigong e del Tai Ji Quan la risorsa d’elezione per innumerevoli istituzioni che si occupano di riabilitazione motoria e prevenzione delle cadute.

Persone anziane che praticano il tao Ji Quan

Sono un esempio il il Tai Ji Quan proposto dall’Arthritis Foundation negli Usa, ed i programmi di Qigong e Tai Ji Quan offerti dal Ministero della Sanità del New South Wales, Australia – che li promuove su un sito internet dedicato agli anziani, che si chiama Active & Healthy, attivi e sani.

Più forza ed equilibrio per tutti

Il nostro programma porta il principiante assoluto a sviluppare una nuova confidenza e padronanza del proprio corpo unita ad un rilassamento profondo: questi risultati permettono di affrontare il movimento, e quindi la vita, con più sicurezza e fiducia in sé stessi.

Le tecniche impiegate sono fondamentalmente quelle propedeutiche al Qigong Terapeutico, l’automassaggio tradizionale e alcuni passi del Tai Ji Quan e del Ba Gua Zhang. Gli esercizi possono essere calibrati sulle necessità della singola persona e non richiedono grandi spazi né attrezzature: si eseguono in piedi, seduti su una sedia, sdraiati e camminando.

Questa semplicità li rende accessibili davvero a tutti e facili da integrare nella propria routine quotidiana.

I passaggi fondamentali della pratica

  1. Rasserenare lo spirito: bilanciando la consapevolezza dei problemi da risolvere con quella di poter ottenere risultati tangibili agendo in prima persona, possiamo calmare l’ansia e sviluppare un atteggiamento alla vita più positivo e costruttivo
  2. Rilassare il corpo: eliminando le tensioni muscolari ed articolari miglioriamo la circolazione e la mobilità
  3. Calmare la mente: riportandola con dolcezza ad essere concentrata sul presente miglioriamo la percezione, la presenza mentale e la memoria
  4. Consapevolezza corporea: risvegliando i sensi riportiamo attenzione nel corpo ed individuiamo i punti deboli da correggere ed punti di forza su cui possiamo fare affidamento
  5. Sentire la gravità: imparando a percepire come tutto il corpo partecipa al movimento, possiamo eliminare le tensioni inutili che gli impediscono la fluidità
  6. Aprire la visione periferica: diventando più consapevoli della visione periferica possiamo ampliarla e così rafforzare la sua funzione fondamentale di misura e controllo dello spazio in cui ci muoviamo
  7. Rigenerare il Qi: con gli esercizi di respirazione e concentrazione del Qigong terapeutico disintossichiamo il corpo e nutriamo l’energia vitale, favorendo tutto il metabolismo ed una nuova sensazione di forza e benessere

La nostra esperienza didattica

Il nostro metodo è studiato per consentire al soggetto di assorbire facilmente la tecnica e di integrarla con naturalezza nella propria routine quotidiana, perché crediamo che l’esercizio leggero e costante sia il modo migliore per ottenere risultati più profondi e più duraturi, ovvero un cambiamento nello stile di vita.

Abbiamo trovato molto utile l’uso di un’applicazione di screening della postura per analizzare la struttura del praticante misurando le angolazioni assunte dalla colonna vertebrale e l’assetto del baricentro, e quindi confrontare i dati di partenza con quelli ottenuti via via seguendo il programma.

Scheda di analisi posturale
Un esempio di analisi posturale, immagine CCLicensed.

Con un supporto di questo tipo è stato possibile valutare scientificamente sia i problemi da risolvere che i cambiamenti ottenuti con la pratica. Di più, coinvolgendo la persona nell’analisi delle sue immagini, l’abbiamo messa in grado di riconoscere i problemi da correggere così come i risultati che ha ottenuto.

In questo modo abbiamo aumentato la motivazione alla pratica e dato alla persona la soddisfazione di vedere i propri sforzi gratificati da risultati misurabili.

Un metodo olistico per contrastare la depressione

Questo poter toccare con mano il cambiamento è di enorme aiuto nel generare nella persona la fiducia di poter intervenire in modo attivo nella propria vita, e quindi nella lotta contro la depressione.

Mani di tre persone anziane che stanno praticando il Qigong in cerchio

Il fatto poi di poter raggiungere questi risultati non grazie ad un supporto esterno ma con il proprio impegno personale nella pratica, alimenta un senso di maggiore autonomia e forza interiore e facilita la socializzazione.

Nella nostra visione, al di là degli indubbi risultati per il corpo fisico, l’obiettivo più importante da perseguire resta in ogni caso il cambiamento che la pratica apporta nella percezione di sé e nell’atteggiamento mentale, e non solo perché sono aspetti fondamentali dal punto di vista della prevenzione.

L’approccio olistico della Medicina Tradizionale Cinese e le tecniche delle Arti Interne ci consentono di generare più forza ed equilibrio nel corpo e nello stesso tempo di rafforzare e nutrire queste qualità anche nello spirito. In questo modo i due aspetti, fisico e mentale, si sostengono a vicenda.

Le opportunità di un percorso aperto

Con questo programma di pratica possiamo quindi ottenere un miglioramento autentico, profondo e duraturo della qualità della vita in tutti i suoi aspetti, ma non c’è motivo per fermarsi a questo.

Abbiamo detto che quelle che usiamo sono tecniche propedeutiche alle Arti Interne: queste vanno dal Qigong agli Stili Interni del Kung Fu e dalla Medicina Tradizionale al corpus delle pratiche Taoiste, e restano tutte da esplorare per chi, dopo queste esperienze, se ne sentisse attratto.

Dal trattato alchemico Xingming Guizhi (性命圭旨), dinastia Ming (1368-1644)

Non vi sono limiti di età, né di condizione fisica, per iniziare a dedicarsi all’Alchimia Interna Taoista.